Body Shining
Contesto
YouGov, il più grande catalogo di dati online disponibile, ha fatto un sondaggio europeo sul body shaming. Davvero importanti i dati che ci dicono quante persone non hanno nemmeno la consapevolezza di esserne vittime. Le persone il cui corpo non corrisponde al canone “ideale” vengono insultate o discriminate – un terzo delle persone in Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Norvegia, Spagna e Svezia lo ha già sperimentato di persona. Nella maggior parte dei casi, essere vittima di body shaming non è un caso isolato: tra gli europei che hanno subito una discriminazione, il 36% l’ha subita più di dieci volte.
“Body Shining” è il risultato dell’interesse di tutte e 5 le associazioni partner europee a moltiplicare e migliorare gli strumenti e le capacità nel campo dell’educazione non formale con i giovani a rischio di esclusione sociale, condividendo e combinando risorse, capacità, esperienze e buone pratiche tra loro. settore dell’educazione non formale.
Obiettivi
- Ridurre l’atto del body shaming
- Promuovere e spiegare il concetto di positività del corpo
- Responsabilizzare i partecipanti e dare strumenti per riconoscere e identificare l’atto di body-shaming
- Comprendere meglio le dinamiche sociali e le differenze culturali
- Creare strumenti per valorizzarsi e promuovere l’idea della validità di ogni forma, colore, altezza, peso
- Acquisire un vocabolario corretto
- Condurre laboratori e campagne artistiche
Risorse
1. Libro sul Body Shaming
Il libro contiene 200 testimonianze – “incidenti” – raccontate dai giovani e la nostra analisi congiunta di questi incidenti. È suddiviso in cinque capitoli che rispecchiano i diversi argomenti approfonditi dai partner durante i workshop.
Nel primo capitolo, MOH analizza la “body and fat shame” (vergogna del corpo e del grasso), mentre Elan, nel secondo capitolo, parla del corpo politico. Grazie al contributo di Atypical, affrontiamo il tema dei corpi invalidanti e dell’impatto dell’attitudine. Nel quarto capitolo, Animus spiega il fenomeno dell’hate speech e i modi in cui si riflette sul corpo. Infine, nell’ultimo capitolo, Smouth parla del corpo nelle arti performative.
2. Toolkit per la prevenzione del body shaming
Questo manuale mira a offrire alle/agli operatrici/operatori giovanili strumenti di formazione basati sull’arte, per facilitare il loro lavoro con il fenomeno di body shaming tra giovani provenienti anche da contesti culturali e sociali diversi. Questo libro consiste in una raccolta di metodologie sviluppate dalle 5 organizzazioni partner. Ogni organizzazione ha sviluppato e implementato 2 metodologie relative alla prevenzione dei fenomeni di body shaming nella propria città, sviluppando anche dei video.
Video teorico
Video metodologici
3. Toolkit per la body acceptance
Questo libro mira ad offrire a chi lavora con з giovani strumenti basati sull’arte per potersi confrontare più facilmente sul tema dell’accettazione del corpo (anche con giovani provenienti da contesti culturali e sociali diversi).
Questo libro consiste in una raccolta di metodologie sviluppate dalle 5 organizzazioni partner. Ogni organizzazione ha sviluppato e implementato 2 metodologie per incoraggiare e diffondere la body acceptance nella propria città.
Video metodologico: video tutorial per realizzare un workshop per la body acceptance
4. Strumenti per la realizzazione di una campagna artistica sulla body acceptance
Questo kit di strumenti mira a fornire a chi lavora con з giovani le competenze necessarie per preparare e creare campagne artistiche con gruppi di giovani per sensibilizzarli sul body-shaming e sulla body acceptance.
Si capirà perché una campagna artistica è un buon strumento nella lotta contro il body shaming, in quanto si tratta di un tipo di discriminazione profondamente radicata nella rappresentazione e l’arte è un modo meraviglioso per mettere in discussione e proporre nuove rappresentazioni.
La nostra campagna artistica sul body shaming e la body acceptance
N° progetto: 2020-2-IT03-KA205-019530
Durata: 01.12.2020 – 31.08.2023
Coordinatore: MOH
Il progetto “Body Shining“ è finanziato dall’Agenzia Nazionale per i Giovani nell’ambito del programma Erasmus+, Azione Chiave 2, Partenariati Strategici nel settore gioventù.
Partner
Le ultime novità sul progetto Body Shining
MOH è un’ente del terzo settore con sede a Bari, che ha lo scopo di promuovere la mobilità giovanile tra giovani, di creare sinergie con associazioni locali ed europee e di tracciare un legame tra lavoro sociale e artistico.
CF 93500740720 | P.IVA 08467560721 | OID E10009452